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Tappeto “Ajami”. Latif Kerimov. Nakhcivan, Azerbaigian.
1948. 120
x180 cm. Museo Nazionale del Tappeto
Azerbaigiano e delle Arti Applicate intitolato
a Latif Kerimov. 6174
La scuola del tappeto di Nakhcivan
Da tempi antichissimi Nakhcivan, antico centro d’arte, del commercio e della
culturadell’Azerbaigian, si era resa famosa per le sue ricche arti decorative. Tra queste, la
confezione di tappeti. Da molto tempo, Nakhcivan, Shahbuz, Ordubad e Julfa, produttori di
lana e di seta, erano il centrodellamanifattura annodata e tessuta. I “dast-khali-gebe” (collezione
di tappeti)e khali, di grandezze che variano dai 2 mq ai 20-30 mq erano tessuti come nella
regione del Garabagh. I tappeti stretti e lunghi con ornamenti geometrici, floreali e zoomorfi
sono caratteristici della scuola di Nakhcivan. Ricchi per le loro composizioni, i tappeti di
Nakhcivan della serie “Ajdaha” (Dragon) del XVII e XVIII secolo sono conservati ad Istanbul.
I tappeti manufatti a Nakhcivan avevano una superficie che andava dai 2 mq ai 20
mq, ma potevano arrivare fino ad una superficie di 25 - 30 mq. La densità di lavorazione va
dai 30x30 ai 40x40 nodi al mq, ossia dai 90 mila ai 160 mila nodi al mq. L’altezza delle lane
va dai 6 ai 10millimetri.